Stai pensando di passare da un’auto a benzina o diesel a un veicolo elettrico o forse vorresti un’auto elettrica a noleggio con Avis per provarlo prima dell’acquisto? Una delle domande più frequenti dei conducenti che intendono noleggiare o acquistare un’auto elettrica è: “Come faccio a ricaricare la mia auto elettrica e quanto dura la ricarica?”.
I problemi di ricarica si stanno riducendo man mano che le reti pubbliche di ricarica si espandono, app affidabili per la pianificazione del viaggio eliminano la necessità di cercare le colonnine di ricarica auto elettriche e batterie più evolute consentono di coprire distanze maggiori con i veicoli elettrici.
Sapere esattamente dove trovare le colonnine di ricarica auto elettriche è fondamentale per programmare il viaggio e assicurarsi un’autonomia sufficiente. Prima del noleggio di veicoli elettrici, ti suggeriamo di informarti su quale sia il fornitore con la rete di ricarica più estesa lungo il percorso e nella località di destinazione.
In alternativa, puoi cercare velocemente le colonnine di ricarica auto elettriche più vicine con l’aiuto di un’app per la loro individuazione.
La rete Shell Recharge semplifica la pianificazione del tuo viaggio con un veicolo elettrico a noleggio aiutandoti a individuare le stazioni di ricarica pubbliche nelle vicinanze e lungo il percorso.
Il network ti da accesso a più di 500.000 punti di ricarica in tutta Europa. La mappa ti mostra in tempo reale, per ogni punto di ricarica, la disponibilità, i prezzi, i tipi di cavi e la velocità*.
*I caricatori da 7kW o 22kW necessitano intorno alle 3-4 ore per una ricarica completa e si trovano di solito nei parcheggi, nei supermercati e nei centri ricreativi. I caricatori a 50kW DC tipicamente ricaricano da 0 a 80% in circa 30 minuti, mentre i caricatori ultra-rapidi a 150kW erogano una potenza 3 volte più veloce. I tempi dipendono dal modello specifico di vettura.
La produzione dei veicoli elettrici si è evoluta senza che vi fosse unanimità sulla tipologia di cavo da utilizzare. Per questo non esiste una presa universale compatibile con tutti i veicoli elettrici. Tuttavia, il cavo di Tipo 2 a 7 contatti è ormai divenuto lo standard europeo e tutte le case automobilistiche d’Europa utilizzano oggi questa presa.
La maggior parte delle auto è dotata di doppia presa di ricarica, e gli adattatori sono facili da usare.
È possibile scegliere fra tre velocità di ricarica, così da poter gestire il rifornimento del proprio veicolo elettrico con la massima libertà.
Utilizzare la rete pubblica è sempre più facile grazie a una diffusione capillare delle colonnine di ricarica per auto elettriche, specialmente nei centri città, per consentire il “rifornimento” lungo il percorso.
I punti di ricarica pubblici offrono la possibilità di ricaricare i veicoli a velocità standard o rapida. Le stazioni di ricarica di auto elettriche pubbliche possono essere dalle 3 alle 10 volte più veloci, a seconda della presa installata sulla colonnina e dal connettore del veicolo.
Si tratta di un tipo di ricarica disponibile presso le stazioni della rete pubblica che eroga potenza ad alti livelli e pertanto necessita di un impianto elettrico complesso. Con questo sistema per ricaricare una batteria all’80% sono necessari dai 5 ai 30 minuti, a seconda del tipo di connettore, del cavo e della capacità del veicolo.
I tempi di ricarica di un’auto elettrica dipendono sia dalla capacità della batteria che dalla sorgente di alimentazione. La ricarica in corrente continua (CC) è la più rapida ma non è possibile su tutti i veicoli e le stazioni di ricarica. La più comune è la ricarica a corrente alternata (CA). I tempi cambiano a seconda della potenza di ricarica. Ad esempio, per ricaricare una Renault ZOE possono essere necessarie tra le 2 ore e mezza (22 kW) e le 4 ore e mezza (11 kW).
La ricarica domestica con spinotto a tre contatti è il modo più lento per ricaricare un veicolo elettrico e potrebbe richiedere fino a 24 ore.
L’uso di una Wall Box, o stazione di ricarica a parete, consente di ricaricare completamente l’auto durante la notte.
Utilizzando una colonnina di ricarica ‘rapida’ della rete pubblica con velocità fino a 50 kW, è possibile caricare una Opel Corsa fino all’80% in soli 30 minuti (Fonte: AA).
Sapevi che la velocità di ricarica è influenzata da diversi fattori ma che i due fattori principali sono la capacità della batteria del veicolo e la potenza di ricarica? Una volta stabiliti questi due elementi, il calcolo è molto semplice: Capacità della batteria ÷ Potenza di ricarica = Tempo di ricarica.
Capacità della batteria
La batteria determina la quantità di energia che può essere immagazzinata e pertanto influisce maggiormente sui tempi di ricarica.
La capacità della batteria varia da un’auto all’altra. Ad esempio, la batteria di una Nissan LEAF ha una capacità di 30 kWh mentre una Tesla Model S ha una capacità di 100 kWh.
Per avviare la ricarica
Al termine della ricarica