In viaggio lungo la Costa Smeralda, l’angolo più lussuoso della Sardegna

Partendo da Olbia, dopo aver noleggiato un’auto Avis ti basterà guidare 30 minuti verso ovest per arrivare a Porto Rotondo. In realtà è bene chiarire che questa zona non fa parte della Costa Smeralda, anche se viene spesso considerata tale. La Costa Smeralda propriamente detta è solo quella che fa parte del Consorzio che ne è proprietario e cade tutta nel territorio del comune di Arzachena.

Porto Rotondo, dunque, non ne fa parte. Poco male, perché la bellezza del mare e del panorama, oltre che l’esclusività di alberghi, ristoranti e boutique, come la piccola e animatissima piazzetta o il famoso Yacht Club, ti lasceranno comunque senza fiato. Tra le spiagge più belle della zona ti consigliamo quella detta “di Ira”, molto famosa e dedicata alla socialite Ira Von Fustemberg, che per lungo tempo trascorse l’estate a Porto Rotondo; o quelle, poco lontane, di Sassi o di Punta Volpe.

Proseguendo lungo lo sperone di terra che separa Porto Rotondo da Porto Cervo e dalla Costa Smeralda vera e propria, troverai il golfo di Cugnana: una grande insenatura caratterizzata da spiagge di sabbia bianca e da rocce di granito rosa che si tuffano in un mare particolarmente turchese e pulito, sovente sferzato dal maestrale. La zona più famosa del golfo è forse la spiaggia di Portisco, con un fondale sabbioso e basso che la rende particolarmente adatta alle famiglie con i bambini.

Si tratta forse di una delle spiagge più belle e famose dell’intera Costa, dai colori incredibili per brillantezza e luce. Merito delle rocce granitiche (dette capriccioli, parola sarda che vuol dire “caprette”) che emergono dal mare formando calette e insenature di sabbia che circondano un mare di colore azzurro intenso. Non solo. Poco lontano, più a nord, verso l’estrema punta della penisola, troverai la “Spiaggia delle Tartarughe”: un’oasi naturale amata dalle tartarughe di mare per deporre le loro uova.

Quando sarai arrivato a Porto Cervo ti sentirai come dentro un film. Capitale indiscussa della Costa Smeralda, in estate Porto Cervo si trasforma nel centro del mondo, dove è del tutto normale, quasi scontato, incontrare attori, divi, nobili (Lady D amava molto questa zona) e miliardari di ogni tipo. Ad attirarli, e di certo a conquistare anche te, sono non solo le sirene della dolce vita cittadina, che si snoda tra la piazzetta e i vicoli lungo i quali si affacciano bar costosissimi, boutique e ristoranti esclusivi, ma anche la bellezza dell’architettura secondo la quale Porto Cervo è stata costruita dal nulla (notevolissima, per esempio, è la chiesa Stella Maris, opera dell’architetto Michele Busiri Vici) e del suo mare che, anche in un’area così fortemente antropizzata, non smette neppure per un minuto di farla da padrone. La costa non solo è visibile dal centro abitato che, anzi, offre scenari e tramonti indimenticabili, ma regala anche la possibilità di immergersi in acque turchesi e di riposare lungo spiagge di sabbia finissima. Tra i lidi più famosi di Porto Cervo ci sono quella di Grande e Piccolo Pevero (poco fuori dal centro abitato, ma facilmente raggiungibili con la tua auto Avis), così come lo sono quelle di Razza di Juncu, che insieme a Liscia Ruja e a Cala Petra Ruja creano un’oasi incontaminata di sabbia bianca molto amata dai surfisti.

Altre due spiagge che potrebbero regalarti scenari mozzafiato sono quella di La Celvia, con la sua sabbia rossastra, e quella detta “del Principe”, perché particolarmente amata dall’Aga Khan per i suoi forti contrasti di sabbia finissima e di fondali rocciosi, popolati di colorati pesci e alghe, la cui vista renderà il tuo bagno un’esperienza indimenticabile.