Quando la Sicilia si getta nel mare: le spiagge dei dintorni di Trapani

Pur essendo molto elegante e moderna, Trapani è a tutti gli effetti una città di mare: camminando per le sue strade si possono incontrare bagnanti appena risaliti dalla spiaggia o che, al pomeriggio, dopo il lavoro, si stanno recando in spiaggia per un bagno ristoratore o un aperitivo sulla riva: un incanto raro, e un privilegio, in una città. Tra i tratti di costa più amati dai trapanesi ci sono quello di San Giuliano, una lunga lingua di sabbia che conduce a un mare dal fondale basso e sabbioso; quello di Tramontana, a cui si accede direttamente dal lungomare e da cui si possono ammirare le mura antiche della città; quello della spiaggia Vittorio Emanuele, a ridosso della celebre piazza; e infine, poco distante, quello della spiaggetta a ridosso di Torre di Ligny, costruita nel 1.600: uno dei monumenti storici più riconoscibili e amati della città.

Poco a nord di Trapani (a circa 20 minuti di guida con la tua auto AVIS), troverai la spiaggia di Bonagia, nota sia per i suoi colori (il tramonto, lo vedrai, tende a tingere l’acqua e le rocce di rosso), sia per le sue bellissime spiagge di ciottoli, sia per la sua tonnara: una delle più antiche – era già nota ai normanni nel 1.200 – e importanti dell’isola che, ora in disuso, ospita il Museo delle Attività marinare, con una importante sezione dedicata proprio all’antica pratica dell’uccisione dei tonni.

Si tratta forse della spiaggia più famosa dell’intera Sicilia: una lunga distesa di sabbia bianca che conduce a un mare turchese, più simile a quello delle Maldive o dei Caraibi che a quello del Bel Paese, e che ti accoglierà in una delle strutture turisticamente più attrezzate dell’intera isola. Ci sono stabilimenti, locali, bar e ristoranti di ogni tipo – e, dettaglio non da poco, la spiaggia è illuminata anche di notte, cosa che ti consentirà lunghe passeggiate sulla battigia, magari scalzo.

Ancora più a nord, infine, si trova la Riserva dello Zingaro, ovvero uno dei posti più magici e suggestivi dell’intera Sicilia, caratterizzato da un alto promontorio a picco sul mare e da un continuo alternarsi di calette di sabbia o ciottoli. La zona è molto amata sia da chi fa sport (i forti venti sono una benedizione per chi ama il surf o la vela) sia da chi ama le immersioni subacquee: l’esposizione di questo tratto di costa alle correnti ha reso le sue acque particolarmente ricche di alghe e pesci che si nascondono nelle numerose grotte e rientranze del litorale: uno spettacolo unico per chi ama il mare.

Se invece da Trapani ti dirigi verso sud, troverai il centro di Mazara del Vallo, una città che non solo è un importante centro economico, artistico e culturale, ma è anche una località nota per le sue spiagge, tra cui la più famosa (e meno frequentata) è quella di Capo Feto: un lungo tratto di costa di sabbia fine quasi completamente incontaminata che, nel 2011, è stata dichiarata zona protetta, così da preservarne le alte dune di sabbia bianca e la flora mediterranea, fatta di arbusti che crescono tra la sabbia. Proprio per la sua natura isolata e selvatica, è bene che tu sappia che si tratta di una spiaggia molto amata dai naturisti siciliani. Proseguendo invece con la tua auto AVIS a sud di Mazara, troverai Cala dei Turchi (da non confondere con Scala dei Turchi, vicino ad Agrigento!): una spiaggia di sabbia e roccia inserita in una pittoresca cala di roccia tufacea, che un tempo fu approdo e nascondiglio per i pirati turchi. Le spiagge di Trapani ti faranno sognare.